Anni fa una galleria londinese lanciò, in un momento di “stanca”, una call dal tema: Art on a post card. L’idea era semplice: una mostra di affordable art per opere formato cartolina, fruibili anche da un pubblico non particolarmente abbiente.

Ebbe un successo così grande che è diventato un appuntamento fisso, con nomi di alto livello che ogni anno mandano la loro “cartolina” alla mostra. Affascinata dal piccolo formato, ho iniziato a pensare che sarebbe bello avere delle opere d’arte tascabili (o da borsetta) da portare ovunque, magari per personalizzare la camera di un albergo durante un viaggio o semplicemente per godere di un momento di poesia durante una fila alla posta, in un luogo ostile come un ambulatorio medico, nella folla di un bus.

E l’ho immaginata come i libri tascabili (i mitici pocket che hanno cambiato la storia della lettura!) fedeli compagni di viaggio, capaci di farci vivere in mondi paralleli anche nelle situazioni più difficili. Da qui l’idea dell’Arte in tasca: l’arte è un racconto, quindi opere tascabili, che raccontino qualcosa a chi le osserva, da proporre ad un costo accessibile a tutti.

Scarica il regolamento di adesione.