Una passeggiata tra i vicoli meno conosciuti di Trastevere per godere la nostracittà al fresco e in silenzio, nella magia serale dell’estate
La torre “del Fieramosca” di piazza Santa Cecilia, la chiesa stessa sui resti di un importante stabilimento produttivo, i resti del porto di Ripa Grande poi diventato piazza dei Mercanti, la casa medievale di Via della Luce, il palazzetto dell’anno Mille di Vicolo dell’Atleta e poi l’excubitorium della VII Coorte dei vigili di epoca romana, piazza in Piscinula e il convento di San Benedetto. Un susseguisi di testimonianze dall’epoca romana in poi in questa lingua di terra lungo il fiume: Transtiberim era infatti la XIV Regio della città augustea e in epoca tardo antica vi trovavano posto la bellezza di 450 caseggiati di abitazioni popolari, domus patrizie ma soprattutto attività imprenditoriali grandi e piccole e ben 22 magazzini commerciali per le merci che arrivavano dal mare via fiume e che davano lavoro a migliaia di persone, molte di esse straniere. Il quartiere ha sempre mantenuto la sua caratteristica di “città a parte”, quasi separata dal resto e non solo dal fiume, ma per identità.
Insomma, un giro per perdersi tra gli archi, i cortili, i passaggi: la parte di Trastevere meno turistica è anche quella più affascinante, della quale si è conservato meglio un tessuto urbano tutto da esplorare.
INFO PRATICHE
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA via email ad artsharing.roma@gmail.com oppure whatsapp 338-9409180
Appuntamento ore 21.00 a piazza Santa Cecilia davanti la chiesa.
Massimo 15 persone consentite
Quota visita guidata 8 euro soci, 10 euro ospiti.
Noleggio radioguide Euro 2