La stanza di Emily: in mostra dal 12 al 26 marzo 2022

da | Feb 21, 2022 | 0 commenti

Alla Biblioteca Villino Corsini – Villa Pamphilj

Ad Ottobre 2021, nel contesto della mostra dell’artista Simona Gasperini  dal titolo “Bianco. Viva due volte: Emily Dickinson curata da Penelope Filacchione è stato avviato un workshop di collage dedicato alla poetessa americana 

Emily Dickinson ha passato la vita a scrivere poesie che poi chiudeva nei cassetti della sua stanza dalla quale non usciva mai: alla sua morte (purtroppo precoce) si scoprì la produzione di una delle più importanti poetesse in lingua inglese. Un vero mondo chiuso nei cassetti, che canta della natura, dei sentimenti umani e delle donne.

Un mondo sorprendente e delicato, raccontato da una persona che aveva deciso di circondarsi di bianco – intendendo non il nulla, ma la luce, la purezza – e che non aveva ripudiato il mondo, ma le sue ipocrisie e sovrastrutture. 

Un’anticonformista che, educata nella religione protestante e puritana del suo tempo (visse negli USA – Massachusetts dal 1830 al 1886), ne rifiutò la formalità per tornare ad un rapporto diretto con Dio che si manifesta nella natura, negli elementi e nei sentimenti umani.

IL WORKSHOP

L’idea è stata quella di lavorare insieme ad un gruppo di donne per un progetto corale: individuando un sentimento o un pensiero intimo, come la poetessa lavorava sulle parole le donne hanno lavorato sulle immagini, componendole in collage e segni come poesie visive sul fondo di un cassetto, che diventa così il cassetto dei sogni, delle parole, dei desideri di ciascuna.

Sono stati recuperati dieci cassetti da alcuni vecchi mobili  e ogni cassetto è quindi un’opera d’arte a sé, ma collegata con le altre per l’esperienza condivisa nell’arco di trenta ore. Non solo lavoro manuale: a fianco delle ore di workshop nello spazio di ArtSharing è nato uno scambio di consigli di libri e testi, e, da lì, momenti di lettura e analisi sia dell’opera di Emily Dickinson, sia di altri testi collegati in qualche modo alla poesia, al femminile, all’arte del collage e di lavoro condiviso.

Un lavoro visibile, ma anche segreto, come segreta era la poesia di Emily: l’interno dei cassetti – quello che il pubblico non potrà vedere una volta esposti- contiene infatti altre immagini, testi scritti o piccoli oggetti, come un dialogo interiore che fa da prologo e corollario al discorso visibile.

Insieme ai cassetti ciascuna donna ha avuto per sé un taccuino che è diventato, nel corso di questi mesi, quaderno d’appunti, diario di viaggio, racconto intino e personale del processo creativo, una piccola opera d’arte a sé che vive di vita propria.

DAL WORKSHOP ALLA MOSTRA

Non tutte le donne partecipanti erano già artiste: qualcuna aveva già esperienza di arti visive o di letteratura, altre non ne avevano nessuna, ma tutte sono state guidate da Simona Gasperini in un percorso che non è stato solo operativo, ma quasi terapeutico, di esplorazione di sé e di superamento dei propri ostacoli psicologici nel raccontarsi.

Il workshop – portato avanti nonostante le evidenti difficoltà dell’incontrarsi durante la pandemia – ha messo insieme poesia e collage, immagini e parole, in modo originale e unico. Dieci voci di un coro.

Un progetto squisitamente letterario, che ci è sembrato perfetto proporre per una mostra nella bellissima biblioteca immersa nel verde di Villa Pamphilj e nel mese dedicato alle donne, in quanto prodotto di lettrici-artiste che hanno lavorato per mesi sul pensiero e le parole di una poetessa.

Il giorno dell’apertura della mostra l’attore Emiliano Metalli leggerà alcune poesie di Emily Dickinson in inglese e in italiano, per apprezzarne meglio la musica oltre il significato. 

ARTISTE

Emanuela Casini | Simona Gasperini | Maria Luisa Giuliani | Liliana Grana | Mapi | Silvana Perfetti | Cristina Renzoni | Sandra Ritter | Tania Russo | Patrizia Verrecchia.

Scarica il comunicato stampa

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 INFO PRATICHE

La stanza di Emily

A cura di Penelope Filacchione da un workshop di Simona Gasperini

Biblioteca Villino Corsini – Villa Pamphilj

Dal 12 al 26 marzo 2022

Largo 3 giugno 1849 – 00164 Roma

Opening: 12 marzo ore 15.00-17.30

Orari di visita in coincidenza degli orari di apertura della biblioteca: li trovate QUI

Ingresso gratuito

 

Un progetto di ArtSharing Roma

Promosso da: Biblioteche di Roma – Culture Roma, con il patrocinio di Municipio Roma XII

Grafica e comunicazione visiva: Tania Russo

Ufficio stampa: ArtSharing Roma

 

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ATTENZIONE: Green pass come stabilito di legge.