Lisbona: viaggio dal 31 maggio al 4 giugno 2023

da | Feb 25, 2023 | 0 commenti

Perché andare in Portogallo, perché visitare Lisbona. 

 (di Penelope Filacchione)

Nel Duemila uscì il film Capitani d’Aprile : la storia vera e quasi incredibile della Rivoluzione dei garofani

 L’esercito si rifiutò di sostenere ancora la dittatura e restituì pacificamente la guida del Paese al popolo: era il 25 aprile 1974 e Salazar dominava il Portogallo dal 1933.

Incuriosita da questa storia iniziai a leggere prima Pessoa e poi Tabucchi, che – pur essendo italianissimo –  ha inquadrato così bene il senso del magico, resistente e singolare spirito dei portoghesi.

Arrivò così il primo viaggio, che doveva essere breve e invece si allungò; poi un altro e un altro ancora perché tutto il Portogallo ti entra nel cuore e Lisbona è l’unica città al mondo che sostituirei per sempre con Roma anche domattina. 

Si dice che Lisbona somigli a Roma per i sette colli, ma c’è molto di più: per me somiglia a Roma come la ricordo nella mia infanzia. Una città dove nessuno ti caccia da un caffè perché hai finito di consumare, dove ci sono librerie da perdersi, dove le persone ancora si salutano, dove una commessa ti fa un bellissimo pacchetto regalo anche se hai speso pochi euro. Dove i cittadini amano e rispettano la propria città. 

Persone anche di poche parole, che bisogna voler capire: nonostante il Portogallo sia in terra ferma, l’eterna spinta della Spagna lo ha fatto protendere verso l’Oceano; i portoghesi sembrano avere qualcosa del carattere degli isolani e non di rado hanno un senso dell’umorismo cupo, un po’ difficile per noi.

Continuando in questo improbabile gioco di confronti, anche Lisbona è un eterno cantiere che rincorre la modernità, ha i suoi bravi ingorghi di traffico tra gli edifici barocchi, soffre l’eterna penuria di parcheggio (ma ha anche tanti parcheggi sotterranei) e la convivenza tra antico e moderno, come la bellissima Stazione d’Oriente di Calatrava al Parco delle Nazioni. Con la differenza che i nostri quartieri fieristici sono morti, mentre quello di Lisbona è ben vivo dal 1998.

 A differenza di Roma, Lisbona ha deciso di resistere alla massificazione: anche se il turismo lascia il segno, cerca di salvare le sue botteghe storiche, di proteggere i suoi mestieri e i suoi abitanti.

Durante la pandemia il sindaco di Lisbona e il governo hanno deciso di approfittare dell’assenza di turisti per invertire la rotta: stante che la città era una di quelle con la maggior crisi abitativa d’Europa e con il maggior numero di affitti turistici, ha iniziato una politica tutt’ora in corso per limitare questa trasformazione che lascia  gli abitanti in povertà e i centri storici desertificati del tessuto umano. Lo Stato e le amministrazioni locali  diventano inquilini o proprietari degli immobili sfitti, che poi vengono affittati a prezzi calmierati.  Ovviamente questo scatena polemiche nel settore turistico e delle locazioni brevi, ma i portoghesi sembrano essere testardamente coraggiosi e non sono nuovi a provvedimenti che, sul lungo periodo, danno risultati insperabili. Trovate tanti articoli in rete, QUI potete leggerne uno recente che non sembra troppo di parte. 

Per quanto mi riguarda, già questo sarebbe sufficiente per un viaggio a Lisbona. Se però non vi basta aggiungete monumenti dalla storia millenaria, lo stile manuelino – unico al mondo – che unisce l’opulenza araba al tardo gotico e al rinascimento con risultati sorprendenti, gli azulejos, il Fado, il liberty – la Estação do Rossio  del 1887 è così bella da sembrare una cattedrale – il cibo, il vino.

E il cielo. Questa città è a soli 45 km da Cabo da Roca, il punto più a Ovest del nostro continente, affacciato sull’Oceano Atlantico: ha un cielo luminosissimo, alto, smisurato, leggero. Fa venire voglia di volare. 

Vi aspetto per raccontarvi dal vivo tutto questo. p.f.

PROGRAMMA DI MASSIMA

 La logistica del viaggio è affidata ad Alessandra Negroni Tour Expert, come già nel precedente a Valencia. Si occuperà per noi di tutte le prenotazioni e sistemazioni. 

VOLO: abbiamo preso una decisione particolare per il volo. Le compagnie aeree attualmente chiedono tariffe più alte per i viaggi di gruppo, perché si trovano i posti bloccati a lungo in attesa che le persone confermino. Ciò significa che chi prenota per tempo viene penalizzato aspettando gli altri. Per questa ragione nel pacchetto di viaggio che arriverà a giorni non sarà compresa la tariffa aerea. I biglietti aerei e il trasferimento dall’aeroporto all’hotel e viceversa verranno acquistati singolarmente, man mano che prenotate: Alessandra troverà per voi la migliore offerta di quel momento con la TAP (la compagnia di bandiera portoghese) e potrete anche decidere se portare solo il bagaglio a mano o pagare il supplemento del bagaglio da stiva. Chi prenota prima risparmia sul volo e può pagare il viaggio in più rate! Chi lo desidera potrà anche cercare in autonomia il proprio volo, anche con le low cost, e raggiungerci direttamente a Lisbona.

Attualmente la tariffa volo Andata/Ritorno + trasferimento in hotel è di circa 320 euro con Ryan Air (partenza da Ciampino alle 6.30, volo di rientro alle 7.30), oppure di 615 euro con TAP o ITA. 

QUOTA DI PARTECIPAZIONE E MODALITA’ DI PAGAMENTO

La quota totale di partecipazione in stanza doppia: 1077 euro escluso volo.  Supplemento singola 416 euro.

Vanno versati sulle coordinate dell’agenzia secondo il seguente calendario:

ENTRO IL 24 MARZO ACCONTO DI 245 EURO

ENTRO IL 16 APRILE SECONDO ACCONTO DI 490 EURO

ENTRO IL 2 MAGGIO TERZA RATA DI 242 EURO IN DOPPIA. Entro questa data va saldato l’eventuale supplemento singola

Inoltre, ENTRO IL 15 MAGGIO 100 EURO di biglietti musei, abbonamento bus etc.: questi saranno versati direttamente alle nostre coordinate per evitarvi di pagare all’agenzia il 23% di IVA su prodotti già tassati all’origina. 

 

COSA COMPRENDE IL PACCHETTO DI VIAGGIO.

Sistemazione presso l’Hotel Sao Bento tre stelle, in doppia doppia o singola, trattamento con prima colazione. Trovate delle recensioni dell’Hotel QUI

Biglietti del tram del primo giorno. Tessera del trasporto pubblico valida per 72 ore. Tutti i biglietti ai musei e monumenti con ingressi prenotati. Due cene. Visite guidate con radioguide a noleggio. Guida locale a Sintra per l’intera giornata. Bus privato andata e ritorno hotel-Sintra. Assicurazione di viaggio. A parte, come spiegato sopra, costo del volo e del trasferimento da e per l’aeroporto. 

 

Scriveteci per i dettagli: artsharing.roma@gmail.com oppure WhatsApp 338-9409180.

ITINERARI PREVISTI

Mercoledì 31 maggio: conosciamo Lisbona. Arrivo, sistemazione in hotel, pranzo libero veloce, tour della città con il tram 28 (uno dei pittoreschi piccoli tram gialli di Lisbona), visita alla cattedrale e ad alcuni punti panoramici, CENA IN GRUPPO.

Giovedì 1 giugno: il barocco e gli azulejos. Itinerario del centro storico, visita al Convento dei Gerolamini, Torre di Belén (tutti e due dal XVI secolo in poi). CENA LIBERA. Dopo cena passeggiata al Bairro Alto, in giro tra i locali del Fado, dove – se vorrete – potrete consumare liberamente una birra o un calice di vino. 

Venerdì 2 giugno: gita a Sintra in bus privato. Visita al Palàcio Nacional con una guida locale: si tratta della più antica delle residenze regali portoghesi, nata probabilmente su un insediamento arabo, che mescola gli stili dal Gotico al rinascimento con un effetto spettacolare. Passeggiata libera nel centro storico di Sintra e in uno dei parchi verdi. 

Sabato 3 giugno: Lisbona moderna. Visita al Parco delle Nazioni e alla Stazione de Oriente. Tour dall’alto sul parco con la Teleferica. Visita alla Fondazione Gulbekian, che conserva una incredibile raccolta d’arte privata e la più completa collezione di gioielli liberty disegnati da Lalique.

CENA IN GRUPPO

Domenica 4 giugno: rientro a Roma secondo i voli prenotati.

 

 

N.B. Le gite, i viaggi, i corsi e i workshop  sono riservati ai soci.  Quota associativa annuale 25 euro inclusa assicurazione R.C. Potete trovare altre info sulla tessera associativa QUI

 Ulteriori info per partecipare alle nostre attività si trovano QUI

N.B. Le nostre attività si svolgono in osservanza delle norme sanitarie in vigore al momento dell’iniziativa