Switch Time On – Accendi il Tempo

ArtSharing in mostra al Trento Art Festival dal 2 al 6 marzo 2022
Il Trento Art Festival è il primo festival nativo digitale, giunto ora alla sua seconda edizione.
Gli ambienti della piattaforma Kunstmatrix ospitano infatti mostre virtuali in 3D completamente navigabili per il pubblico: dopo aver ricevuto la menzione speciale della giuria nella prima edizione, per quest’anno ArtSharing ha pensato un progetto espositivo nato espressamente per il digitale.
Switch Time On – Accendi il Tempo vuole mostrare il tempo della fotografia che precede la stampa.
Quando guardiamo una fotografia vediamo solo un fermo immagine: è il punto di arrivo di un lungo lavoro di visualizzazione, selezione ed elaborazione.
Abbiamo scelto tre fotografe che lavorano con tre tecniche diverse, per ciascuna delle quali sono richiesti diversi passaggi per arrivare all’immagine finale proposta al pubblico.
La curatrice Penelope Filacchione ha chiesto alle fotografe di realizzare per ciascuno scatto un mini-video digitale che dia l’idea della sequenza degli scatti fino a quello conclusivo, un racconto dell’azione del fotografare.
L’idea nasce esattamente per la fruizione web del festival: all’inizio della pandemia i luoghi virtuali erano semplicemente sostitutivi di quelli fisici, ma ora vale la pena esplorarne le specificità e valorizzarne le potenzialità, immaginando un progetto che sarebbe impossibile in un luogo fisico.
La fotografia, per la reiterazione dell’azione dello scatto, si presta molto bene a questo tipo di esperimento.
Le tre fotografe hanno quindi lavorato in questa direzione.
Nelly Schneider già realizza fotografie elaborate digitalmente in post produzione che sono la somma di centinaia di diversi scatti nello stesso luogo in tempi diversi, tra i quali ne ha selezionati alcuni per costruire le transizioni dei suoi due video: i suoni che fanno da sfondo sono registrati durante gli scatti, una serie di voci e fruscii sovrapposti dell’ambiente effettivo in cui si trovava l’artista. Le due fotografie Hop On ed Emulation, dalle quali sono stati tratti i video, appartengono alla serie L’omaggio e l’eroe, dove l’omaggio è il monumento, il testimone del passato, mentre l’eroe è quello che poniamo ai nostri monumenti si quando veniamo da lontano per ammirarli, sia quando li trascuriamo distrattamente, senza accorgerci della bellezza che ci circonda. In un certo senso l’idea di questo progetto è nata proprio riflettendo sul suo lavoro, che è stato per questo scelto anche come immagine guida della mostra.
Completamente analogico il lavoro di Roberta Marsigli, che gioca con gli specchi, i riflessi, le ombre, i tempi lunghi, la fotocamera Pinhole senza obiettivo e tutto ciò che consenta di deformare le immagini senza intervento digitale: due diversi video, Insane Ballet nato dalla sequenza di un flipbook, uno di quei libricini con le pagine da far scorrere a velocità per vederle in movimento; Creatures from Inner Space è invece una serie di fotografie floreali, scattate però in modo tale da far sembrare che siano creature nate dallo spazio profondo del nostro inconscio, secondo la cifra stilistica gotica che attraversa tutto il suo lavoro.
Ilaria Di Giustili fotografa persone. E in particolare fotografa donne, donne di ogni età e in ogni momento della loro vita. Il ritratto è il suo terreno: schiva nei rapporti verbali, nel ritratto fotografico dimostra invece tutta la sua sensibilità verso l’umanità, che guarda con occhio affettuoso, divertito, incantato. Si muove veloce con la sua fotocamera, pronta a catturare un’espressione e lavorando spesso con la sola luce naturale e senza cavalletto. Le sue collezioni di volti sono il racconto degli affetti, dell’incanto e anche del divertimento e del gioco. Presenta qui due video molto diversi fra loro, La Venere da una sequenza in studio con una danzatrice e Ritratto 4588 fotografando giocosamente una donna sua amica, con complicità e divertimento reciproco.
Accendere il Tempo: dopo ormai ventiquattro mesi in cui il mondo ha vissuto in un tempo sospeso, è ora di tirare le somme di quanto è accaduto sotto l’apparenza della quiete e di rimettere in moto il tempo.
Riaccendere il tempo significa dunque ricominciare a vivere, senza dimenticare il passato, ma con lo sguardo verso il futuro.
INFO PRATICHE
Trento Art Festival 2-6 marzo 2022
Visibile a questo link su piattaforma Kunstmatrix
Un progetto di Penelope Filacchione
I video della mostra sono visibili anche su YouTube:
Ilaria Di Giustili, Ritratto 4588
Ilaria Di Giustili, La Venere
Roberta Marsigli, Insane Ballet
Roberta Marsigli, Creatures from Inner Space
Nelly Schneider, Hop On
Nelly Schneider, Emulation
ARTISTE
Ilaria Di Giustili | Roberta Marsigli | Nelly Schneider
Ulteriori info per partecipare alle nostre attività si trovano QUI