Valentina Maragnani – Il corpo delle donne 27 settembre – 13 ottobre 2019

da | Set 9, 2019 | 0 commenti

VALENTINA MARAGNANI – IL CORPO DELLE DONNE

con la gentile partecipazione della stilista Monica Cosimi

a cura di Penelope Filacchione

Info pratiche: 27 settembre – 13 ottobre 2019 ArtSharing Roma – Via Giulio Tarra 64 – 00151

Vernissage: Venerdì 27 settembre h.18.00-22. Dalle 19.30 alle 21.30 aperitivo musicale con Swing&Love (Francesca Ciommei e Alessandro Russo. Ingresso libero

Finissage: 13 Ottobre 2019 h.17.30-21.00. Intervengono con letture poetiche gli attori Margherita Mastrone, Rodolfo Castagna e Primo Reggiani. Intermezzi jazz di Francesca Ciommei vocalist. Ingresso gratuito, gradita la prenotazione.

Raccolta fondi a favore dell’Associazione Donne e Politiche familiari che presenterà degli intermezzi teatrali dei laboratori a sostegno delle donne (donazioni spontanee da 5€ in su)

Orari di apertura: da martedì a venerdì h.16.30-20.30. Sabato e domenica 10.30-13.00 / 16.30-20.30

Lunedì chiuso. Aperture su appuntamento per collezionist

Contatti:  338-9409180 artsharing.roma@gmail.com

[…] Una donna forte

è un mucchio di cicatrici che fanno male

quando piove e di ferite che sanguinano

quando le urti e di memorie che si svegliano

di notte e marciano avanti e indietro […]

 Marge Piercy (Detroit 1936), Per donne forti, trad. Loredana Magazzeni

Valentina Maragnani è una validissima artista ed è una donna forte e intelligente, che la vita ha segnato nel corpo ma non nello spirito. Indomita nonostante le sue personali cicatrici e fiera della sua “diversità”, combatte quotidianamente per affermarsi attraverso 

il suo pensiero e la sua visione in un mondo che privilegia l’apparire all’essere anche nel mestiere dell’arte.

In un mondo dove – soprattutto per le donne – l’immagine ancora prevale sulla sostanza, davvero ci meraviglia che esistano uomini che pensano di possedere le donne come oggetti – schiavizzandone la mente e il corpo – da usare e distruggere a piacimento?

Valentina Maragnani ha raccolto la sfida della curatrice, producendo con una nuova serie di dipinti e raccontando altre cicatrici di altre donne con il suo stile pop e apparentemente giocoso: cicatrici dell’anima visualizzate in simboli, tatuaggi, monili, che raccontano il rapporto delle donne con sé stesse, con l’amore, con il mondo, con l’arte.

I dipinti di Valentina Maragnani sono dei rebus con una colonna sonora: l’abbecedario visivo che fa da sfondo ai corpi viola, verdi e gialli, dalle linee grafiche sinuose e sexy, dai volti di principesse esotiche dai grandi occhi, è la chiave di lettura nascosta sul fondo dei dipinti. È una sarabanda psichedelica di suoni e colori che va decifrata come un mosaico medievale, ricomponendo i frammenti di una consapevolezza lucida che nasce dal fondo dell’anima.

Solo una donna profondamente intelligente e con un’esperienza diversa del corpo e della bellezza avrebbe potuto affrontare un tema così impegnativo con tanta leggerezza ed eleganza formali.

Completano la mostra i capi unici d’alta moda della stilista Monica Cosimi, vere sculture di tessuto, preziose nelle forme e nei materiali: ad essi le donne affidano il compito di coprire le cicatrici, per nascondere la realtà più intima sotto la maschera di un ruolo, accettando implicitamente le regole di categorie predefinite e più comode per tutti.