Il secondo caffè filosofico condotto da Fabio Funiciello verte sui libri VIII e IX dell’Etica Nicomachea, in cui Aristotele esplora il senso dell’Amicizia. A con la maiuscola, perchè si parla di veri amici.

Scrive Aristotele Stagira, 384 a.C. o 383 a.C. – Calcide, 322 a.C.) che l’Amicizia è «una cosa non soltanto necessaria, ma anche bella, infatti nessuno sceglierebbe di vivere senza amici, anche se fosse provvisto in abbondanza di tutti gli altri beni, l’amicizia è una virtù o s’accompagna alla virtù. Tre sono le specie di amicizie, come tre sono le specie di qualità suscettibili d’amicizia: e a ciascuna corrisponde un ricambio di amicizia non nascosto.»

L’amicizia occupa dunque due libri di un’opera filosofica che, per la prima volta, tratta l’Etica come come argomento specifico. I due libri sono peraltro considerati tra i più belli mai scritti nella storia della filosofia, benechè appaiano in forma di appunti e portino appunto il nome di Nicomaco, il figlio di Aristotele che li ha raccolti o – perlomeno – li ha sistematizzati e pubblicati dopo la morte dello stagirita.

Quanti sono i veri amici nel mito, nella poesia, nella storia? Molti… Achille e Patroclo, Oreste e Pilade, Eurialo e Niso, ma anche Alessandro Magno  – che di Aristotele fu allievo – ed Efestione, alla cui morte Alessandro rischiò la pazzia.

All’amicizia è dedicato l’Oreste di Euripide, dove il ruolo fondamentale di guida e sostegno è svolto dal suo compagno Pilade.

L’amico è quello per il quale daremmo la vita, colui che piangiamo da morto, ma che non muore mai perchè continua ad essere il nostro specchio per il tempo a venire. Il tema dell’amicizia fu affrontato nell’arte in tanti diversi modi, quindi da Aristotele ad Omero e poi all’epoca moderna, una carrellata di immagini sul senso dell’amicizia tratte dalla storia dell’arte concluderà come ormai d’abitudine la nostra conversazione. Un caffé filosofico non è infatto una lezione, ma un confronto  tra pari, guidato in questo caso con abilità da Fabio Funiciello: perchè in filosofia non è importante avere le risposte, ma porre le giuste domande.

Info pratiche:

ArtSharing Roma, Via Giulio Tarra 64 (Colli Portuensi – via Valtellina). 

Quota di partecipazione 4 Euro soci, 5 Euro ospiti grazie alla gentile collaborazione della libreria Mondadori Point di Via Edoardo Jenner 56. Inoltre, in occasione del caffé filosofico la libreria metterà  a disposizione dei presenti alcuni libri a tema con un piccolo sconto sul prezzo di copertina.

prenotazioni: artsharing.roma@gmail.com 338-9409180 / 327- 0831387

Per raggiungere la galleria con il trasporto pubblico: bus 44 (fermata Di Donato/Amadori a 100 metri passando per via Amadori), tram 8 (fermata Ravizza 800 metri passando per via di Monteverde, via Giulia di Gallese, via di Valtellina) bus 31 e 33 (fermata Fermi C. su via dei Colli Portuensi, 600 metri passando per  via Antonio Paolucci). Garage auto Via Giulio Tarra 12