Con Ilaria di Giustili

Ormai abbiamo tutti un cellulare in tasca e quante volte, nelle nostre poche occasioni di libertà, avremmo voglia di scattare una foto che sappia veramente catturare quella particolare atmosfera, per poi riguardarla, ripensarla, postarla sui social?

In questo periodo è ancora più importante: abbiamo davvero bisogno di riconquistare il nostro rapporto con il mondo ‘fuori’, la fotografia è un sistema ottimo per imparare a guardarlo con occhi nuovi, esplorando con lo sguardo quel panorama che di solito guarderemmo distrattamente e che invece oggi è così prezioso.

Abbiamo la fortuna di vivere in una città che ci permette tutto questo pur rispettando tutte quelle regole di sicurezza che oggi sono fondamentali, nel rispetto di noi stessi e del nostro prossimo: Roma è un patrimonio inesauribile di visioni e paesaggi, una delle città più fotografate al mondo insieme a New York e Parigi. Ora che questa città è riservata solo a chi ci vive è il momento di prenderne possesso e consapevolezza!

Per questo, in collaborazione tra ArtSharing Roma e Giardino Segreto Gallery abbiamo immaginato questo corso aperto a tutti, anche a chi non ha davvero nessuna competenza: passeggiando e con poche semplici mosse, avrete tutti per voi  gli insegnamenti della fotografa professionista Ilaria di Giustili : cosa di meglio?

Sono diversi appuntamenti, da scegliere singolarmente o a “pacchetto” di 4 lezioni.

  • Domenica 14 febbraio h.10.30 – Fotografare architetture contemporanee. All’Eur, dove i tagli netti degli edifici razionalisti e i particolari decorativi offrono occasione di mettervi alla prova. Lo sapevate che l’Eur è stata il set di film, pubblicità e servizi fotografici molto famosi e suggestivi? Ad esempio qui fu girato il bellissimo Titus, interpretazione post moderna del Tito Andronico di Shakespeare, diretto da Julie Taymor e interpretato da un meraviglioso Anthony Hopkins (1999).
  • Domenica 21 febbraio h.10.30 – Fotografare architetture antiche. Centro storico. A cominciare da piazza delle Coppelle, che sembra quasi Vienna con i suoi colori pastello e le facciate rococò, una passeggiata tra i vicoli del centro: intonaci, mattoni, insegne, dettagli architettonici sono perfetti per imparare a catturare contrasti cromatici e formali.
  • Domenica 28 febbraio h.10.30 – Fotografare Street Art. Garbatella e Ostiense. Singoli dettagli o panoramiche, colori e segni grafici, catturare i contrasti della street art non è cosa banale. Le opere di Street Art sono spesso di grandi dimensioni e, cosa fondamentale, sono pensate per dialogare visivamente e concettualmente con lo spazio urbano nel quale si trovano. Vi propniamo dunque una passeggiata nel volto nuovo di un distretto urbano tra i più vivaci del momento.
  • Domenica 7 marzo h.10.30 – Fotografare in natura. A Villa Sciarra, con i suoi romantici scorci, angoli raccolti, spazi aperti, architetture romantiche e suggestive. Una villa nata nel Seicento e donata da Giorgio Wurts alla città di Roma ai primi del Novecento: raccolta e preziosa, quasi nascosta, vicina alle mura Gianicolensi con le sue terrazze che guardano la città è un luogo perfetto per cimentarsi godendosi una passeggiata all’aperto.
  • Domenica 11 aprile h.10.30 – Hanami. Fotografare in natura: la fioritura dei ciliegi all’Eur. Nel 1959 la città di Tokio donò a Roma i ciliegi ornamentali Sakura, che sono stati posti sul laghetto dell’Eur. Tra metà marzo e metà aprile queste meravigliose nuvole di colore sono occasione della Hanami, la tradizionale usanza giapponese di godere della bellezza della fioritura primaverile degli alberi. E’ una attività di contemplazione e meditazione, alla quale la fotografia è particolarmente adatta con la capacità di cercare luce, i contrasti e le sospensioni visive. .
  • Domenica 18 Aprile ore 10.30: fotografare la Pioggia. Piazza del Campidoglio. Dall’antichità al Rinascimento ce n’è per tutti i gusti per esercitare il vostro occhio a scoprire i bellissimi dettagli: sapevate che il pavimento della piazza è stato disegnato da Michelangelo ma realizzato solo secoli dopo? E che è stato a lungo il logo del Comune di Roma? Questa bella “stella” ellittica che si apre ad accogliere, così come la nostra città!

  •  Domenica 25 Aprile ore 10.30: fotografare spazi dall’antico al moderno. Piazza Augusto Imperatore. I contrasti tra le rovine del Mausoleo di Augusto, i cristalli di Meyer intorno all’Ara Pacis, gli importantissimi mosaici degli anni Trenta dei palazzi di Morpurgo sono un’ottima occasione per mettere alla prova la vostra curiosità visiva.
  • Domenica 9 Maggio  h. 10.30: il Roseto Comunale. Nel 1950 un’area di giardino alle pendici dell’Aventino e nello spazio scenografico del Circo Massimo, con il Palatino che lo guarda dall’alto, è nato il nuovo Roseto Comunale. Apre solo pochi giorni l’anno, in occasione delle fioriture: ha una bellissima area di rose antiche e moderne e a valle si trovano anche le rose partecipanti al Premio Roma, nato già nel 1933 nel vecchio roseto del Celio distrutto dalla guerra.  In totale offre uno spettacolo di 1.100 specie di rose provenienti da tutto il mondo, persino dalla Cina e dalla Mongolia. Fra le più curiose, la Rosa Chinensis Virdiflora, dai petali di color verde, la Rosa Chinensis Mutabilis, che cambia colore con il passare dei giorni e la Rosa Foetida, una rosa maleodorante. Attenzione: c’è un biglietto d’ingresso di 7 euro, ma l’ingresso è comunque gratuito per i ragazzi fino a 14 anni e per le persone sopra i 65 anni.
  • Domenica 17 Maggio  h. 10.30: fotografare le fiabe.  Villa Torlonia. Una villa di dimensioni contenute, ma varia e sorprendente per il suo giardino e per le sue architetture. Dalla neogotica Casina delle Civette al classico Casino dei Principi non c’è un angolo che non sia davvero fotogenico. Tra l’altro nulla vi impedisce, se lo volete, di passare un’intera giornata in questo luogo magnifico: prenotando potete sia visitare il museo, sia pranzare nel giardino all’aperto della meravigliosa Limonaia.

ALTRI INTINERARI FUTURI

  •  Dal Ponte della Musica all’Auditorium. Anche Roma ha luoghi che sembrano “altro”, architetture e paesaggi urbani che fanno pensare al Nord Europa

  • fotografare architetture del Novecento. I lotti storici della Garbatella. Un’architettura “sperimentale” quella dei lotti della Garbatella ideati da importanti architetti degli anni Venti come Quadrio Pirani, che crea fantastici castelli, cortili, portoni, ferri battuti, villini fioriti. Spunti visivi di incredibile varietà per chi guarda con l’occhio del fotografo.

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INFO PRATICHE

Attrezzature: il vostro cellulare (purché abbia una fotocamera!) e un panno per pulire bene l’obiettivo.

Quota di partecipazione.

SOCI: 1 incontro 10 Euro, 4 incontri 36 Euro

OSPITI OCCASIONALI: 1 incontro 12 Euro, 4 incontri 44 Euro

BAMBINI fino ai 14 anni: gratuito

RAGAZZI 14-18 ANNI: 5 Euro a incontro

Prenotazione obbligatoria con preferenza per i soci (quota associativa annuale Euro 25 inclusa assicurazione R.C.), max 8 posti disponibili con mascherine e distanziamento. Dettagli per il versamento della quota ad artsharing.roma@gmail.com oppure WhatsApp 338-9409180

NB: in caso di maltempo o di diverse disposizioni e ordinanze, l’appuntamento viene spostato e recuperato in data da concordare con gli allievi.