La storia dei Magi è raccontata solo nel Vangelo di Matteo, ma ha avuto un grande successo: i tre saggi orientali che viaggiano sulla scia della cometa alla ricerca del piccolo “nuovo Re” sono un’immagine molto suggestiva.
[in foto: Il sogno dei Re Magi, miniatura del salterio del Re, Inghilterra XIII secolo, British Library]
Sono rappresentati nelle catacombe, nei mosaici absidali di santa Maria Maggiore, perfino sui sarcofagi paleocristiani: a loro si deve la salvezza del bambino Gesù, perchè compresero le cattive intenzioni di Erode e non gli rivelarono il luogo in cui si trovava, dividendosi invece per il mondo sulla strada di ritorno.
Nella tradizione cristiana, la storia della Befana è strettamente legata a quella dei Re Magi. La leggenda narra che durante la fredda notte d’inverno Baldassare, Gasparre e Melchiorre (che, chissà perchè, passavano dalla Germania per andare a Betlemme!) non riuscendo a trovare la strada chiesero informazioni ad una donna anziana dei boschi – una strega?- che indicò loro il cammino. I Re Magi la invitarono ad unirsi al loro viaggio insieme ai tanti che, man mano, li stavano seguendo, ma lei rifiutò. In seguito la donna si pentì di non averli seguiti, preparò un sacco pieno di dolci e si mise a cercarli, ma senza successo. Da allora la donna vola nei cieli e bussa ad ogni porta, lasciando dolci a tutti i bimbi, sperando che tra loro ci sia il piccolo Gesù.
Quanti di noi nel Presepe spostano di un passetto ogni giorno i Magi fino a farli giungere alla capanna il 6 gennaio? Ma pochi sono i bambini – e anche gli adulti – che conoscono questa storia magica che pure illumina la tradizione: ai Magi è dedicata la cattedrale di Colonia (che ne conserva le reliquie), i Magi sono rappresentati sul portale delle cattedrali di tutta Europa, sono i patroni di tutti i pellegrini, sono i depositari di un sapere antico scritto negli astri.
I Magi sono protagonisti di fiabe e canti del Nord Europa: la mattina del 4 gennaio racconteremo queste fiabe ai bambini dai 5 ai 10 anni. Lo faremo in lingua inglese, con una storia tradizionale, ma lo faremo in maniera giocosa, affinché sia comprensibile anche ai bambini più piccoli, che non conoscono la lingua. Insieme a canzoni, giochi a tema, disegni e colori, con Patrizia Verrecchia (HiTeacher!) specializzata nella didattica dell’infanzia in lingua inglese e docente presso la British School sede di Roma Cinecittà. Un modo magico e incantato per avvicinare i bambini a qiesta lingua che sembra fatta apposta per raccontare le favole!
Info pratiche
Sabato 4 gennaio ore 11.00-12.30, prenotazione obbligatoria 338-9409180 artsharing.roma@gmail.com
Quota di partecipazione 15 euro a bambino (in caso di fratellini, dal secondo quota ridotta a 13 euro), comprende tessera associativa “baby” con assicurazione RC, materiali didattici e…dolci dei Magi!
(NB avvisare se i bimbi hanno allergie o intolleranze alimentari)