News fino a dicembre 2022

Finalmente il programma di corsi, mostre, presentazioni di libri, aggiornato fino a Dicembre.
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MOSTRE N GALLERIA E PRESENTAZIONI DI LIBRI
SPECIALE ROME ART WEEK
Quest’anno per Rome Art Week tre diverse proposte in due location
Rome Art Week è la settimana dell’arte contemporanea a Roma: giunta ora alla sua settima edizione, è nata dal basso – tra artisti, curatori e spazi espositivi – ma ha conquistato uno spazio di tutto rilievo nella scena artistica internazionale.
Per la sua capacità inclusiva, Rome Art Week rispetta pienamente lo spirito di ArtSharing Roma, che vi partecipa dal 2018 progettando ogni anno qualcosa di specifico che possa rappresentare argomenti di interesse generale.
Il momento presente è dominato dalla violenza della guerra in tv e dall’aggressività che investe ogni momento della nostra esistenza e con ogni mezzo: l’arte è da sempre uno strumento privilegiato di osservazione e riflessione.
Nel 1948 George Orwell scriveva: «Questa è un’età politica. Guerra, fascismo, campi di concentramento, manganelli, bombe atomiche ecc., sono tutte faccende di cui scriviamo anche quando non lo facciamo esplicitamente. Non possiamo farci nulla. Quando si è su una nave che affonda, i pensieri si concentrano sulle navi che affondano.» (trovate un articolo sull’argomento nella rivista LIMINA QUI)
Lo stesso si può dire delle arti visive: in un modo o nell’altro non possono che raccontare il nostro presente e lo fanno a volte prendendo le distanze, a volte facendosi trasportare dalla corrente, ma sempre fotografando un istante esatto che è quello della percezione dell’artista sulla situazione.
Queste le nostre scelte per questo autunno 2022
MARTEDÌ 25 OTTOBRE ORE 18.00 – NON È UN PAESE PER ARTISTI: RILESSIONE POST – PANDEMICA
Conversazione tavola-rotonda presso il Villaggio Globale, largo Dino Frisullo 1. Ingresso libero, prenotazione gradita.
Ospiti Fabio Maria Alecci e Gianluca Esposito, modera Penelope Filacchione.
Fabio Maria Alecci e Gianluca Esposito fanno parte della nutrita schiera d’artisti che sta abbandonando le grandi città e Roma in particolare: nonostante i buoni propositi di Rome Art Week, il ritorno di una fiera artistica internazionale e altre sperimentazioni dal basso, il sistema dell’arte contemporanea a Roma fatica ancora a camminare.
Sappiamo tutti che, per buona parte, gli artisti – ma molto spesso anche i curatori – per mantenersi hanno bisogno di fare altri lavori, a volte non proprio qualificanti nel settore.
Sappiamo che in Italia si è giovani artisti ancora over 40, il che ci mette in una posizione imbarazzante rispetto al resto del mondo.
Sappiamo che molte gallerie e spazi indipendenti hanno subito il colpo della pandemia: quelle che hanno resistito devono sempre di più contaminare l’attività di ricerca con altre iniziative per poter andare avanti. I bandi esistono, ma le risorse sono poche, mal comunicate, distribuite con una lentezza tale che a volte arrivano troppo tardi.
Questo fenomeno era già in atto prima della pandemia, ma ne è stato fortemente aggravato e sta provocando la fuga di tantissimi artisti dalle città verso luoghi più a misura umana, più vergini, ma anche meno ricettivi. Si pongono le fondamenta di nuove comunità artistiche diffuse nei borghi, ma il processo è lungo e chissà se noi faremo in tempo a vederlo realizzato.
Data questa lunga premessa, è evidente che un talk non può esaurire tutti gli argomenti: ciononostante mettiamo a confronto Fabio Maria Alecci e Gianluca Esposito con gli artisti e gli altri ospiti del Villaggio Globale.
Chi resta e chi parte insomma: il luogo e l’esperienza di cooperativa del Villaggio Globale – che ha la peculiarità di spazio autogestito – rendono particolarmente interessante ascoltare la storia degli artisti residenti e quella dei due ospiti, come le due facce della stessa medaglia. MAGGIORI INFO QUI
MERCOLEDÌ 26 OTTOBRE ORE 17.00 – OPENING DELLA MOSTRA: HÈCTOR VARGAS SALAZAR: ÌNCUBO EN LA VIA APPIA
Via Giulio Tarra 64 – fino al 5 novembre 2022. A cura di Penelope Filacchione. Ingresso libero
Íncubo en la via Appia è un progetto site specific che ha richiesto quasi un anno di lavoro e che raccoglie opere grafiche con diversi media, di cui una buona parte realizzate per l’occasione.
Il tema è quello di una visione orrorifica portata alla luce del sole della città di Roma: un soggetto che affonda le proprie radici fin dal XVIII secolo e che va dal Sublime dell’età romantica all’Inconscio della nostra era.
Ecco, dunque, il nesso tra Roma e l’opera di Hèctor Vargas: le sue figure mostruose e visivamente violente affondano le loro radici nel Surrealismo e, soprattutto, in quella speciale declinazione nata in Messico fin dagli anni Trenta e che ha trovato alcuni dei principali esponenti in artisti come Leonora Carington e José Luis Cuevas.
I personaggi da incubo di Hèctor Vargas sono i mostri della società contemporanea, dove – come lui stesso afferma – sotto l’apparenza sofisticata dell’Occidente capitalista, siamo ancora guidati dalle stesse pulsioni di aggressività vitale delle origini dell’umanità. Pulsioni tanto più inquietanti e destabilizzanti quanto sono ipocritamente rivestite, cercando di addomesticarle per renderle socialmente accettabili.
Come egli stesso spiega, la mostra ci propone “esseri da incubo che si manifestano nella Città Eterna attraverso la visione di un artista messicano che, per la sua condizione territoriale, storica e coloniale, è anche latino.” MAGGIORI INFO QUI
SABATO 29 OTTOBRE ORE 17.30 – PERFORMANCE: MONICA ARGENTINO – SEGNI OPPOSTI
In un tempo così difficile e contraddittorio, Monica Argentino presenta una nuova performance che ci pone al centro della difficolta della scelta e delle emozioni, di non vedere più noi stessi e la strada che percorriamo. La performance, nata per il teatro e per la strada, è stata voluta dalla curatrice Penelope Filacchione in dialogo con la mostra di Hèctor Vargas Salazar, visibile dalla vetrina che la incornicia come un’opera d’arte vivente: un accento sul tema della violenza verbale, visiva e fisica che ci aggredisce da ogni parte e che rende sempre più difficile mantenere il centro del pensiero e dell’essere.
MAGGIORI INFO QUI
Sabato 19 novembre ore 17.00. Opening mostra Massimo Minzi. I colori della mia vita. Via Giulio Tarra 64 fino al 4 dicembre. A cura di Penelope Filacchione.
La fotografia di viaggio ha una storia tutta sua: il fotografo è contemporaneamente paesaggista e ritrattista, deve avere un occhio antropologico e uno pittorico per gli spazi. Eppure, la più antica fotografia di viaggio risale al 1826, ancor prima della nascita del dagherrotipo.
Un genere che ha un fascino particolare, tanto che riviste intere sono praticamente dedicate solo a questo e sono amatissime anche dal grand pubblico.
Asia, Africa, America, Europa, non c’è un posto dove Massimo Minzi non abbia trovato qualcosa da amare e da fotografare: scatti particolari rubati tra la folla o visioni inedite di luoghi molto noti, dove ciò che davvero colpisce è il senso del colore e della composizione.
Da ciò il titolo della mostra: la curatrice Penelope Filacchione ha partecipato con l’autore alla visione di migliaia di foto, letteralmente una vita a colori, tra le quali ne sono state selezionate una ventina particolarmente significative.
Una mostra antologica gioiosa e colorata, che ripercorre l’esperienza di vita e di arte di una persona curiosa, colta, ironica e garbata, che sa girare per il mondo in punta dei piedi e trovare sempre un punto di vista interessante sulle cose.
Qualcosa di cui abbiamo davvero bisogno in un momento così cupo della storia. Per ridare respiro all’anima e gioia agli occhi.
MAGGIORI INFO QUI
Domenica 27 novembre ore 17.00 Presentazione del romanzo: Vittorio Sandri – L’educazione di Giulia
Ciò che avrebbe potuto essere e ciò che è: a tutti è capitato che, pur essendo soddisfatti del nostro presente, ci siamo persi nel fantasticare su una possibilità di futuro diverso. Un oggetto, una musica, un odore risvegliano qualcosa che ci risucchia in una sorta di vertigine.
È quello che succede al protagonista del libro di 𝗩𝗶𝘁𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼 𝗦𝗮𝗻𝗱𝗿𝗶, 𝙇’𝙚𝙙𝙪𝙘𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙙𝙞 𝙂𝙞𝙪𝙡𝙞𝙖: una foto tra le pagine di un libro, che lui conserva in un luogo sicuro e inaccessibile a tutti, è l’elemento scatenante del confronto tra un presente soddisfacente, ma apparentemente ormai predefinito, e un ipotetico altro presente che lo risucchia altrove.
Un rapporto, quello con Giulia, del tutto indecifrabile per il protagonista ancora studente. Un libro che è una riflessione sulle cosiddette sliding doors o, se preferite, sul Fato: quello che nella copertina del libro è rappresentato dai tarocchi. E non vi raccontiamo altro per non rovinare la suspence!
Anche il dipinto in copertina, voluto dall’autore e da lui stesso commissionato a un’artista, nasconde un singolare aneddoto sui casi della vita che Vittorio Sandri ci racconterà durante un piacevole incontro nel nostro spazio.
Maggiori info sul libro le trovate QUI
𝗜𝗡𝗙𝗢 𝗣𝗥𝗔𝗧𝗜𝗖𝗛𝗘
Via Giulio Tarra 64. Partecipazione gratuita, prenotazione gradita: artsharing.roma@gmail.com WhatsApp 338-9409180. Chi lo desidera potrà acquistare il volume durante la presentazione.
Domenica 4 dicembre ore 17.00 Presentazione del libro ‘Mickey Mouse. La vera storia del topo più famoso del mondo‘ con gli autori Dario Amadei ed Elena Sbaraglia.
“𝘐𝘭 𝘮𝘰𝘯𝘥𝘰 𝘥𝘪 𝘛𝘰𝘱𝘰𝘭𝘪𝘯𝘰 𝘦̀ 𝘪𝘮𝘮𝘦𝘯𝘴𝘰, 𝘴𝘮𝘪𝘴𝘶𝘳𝘢𝘵𝘰, 𝘳𝘢𝘤𝘤𝘩𝘪𝘶𝘥𝘦 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘰 𝘪𝘭 𝘮𝘰𝘯𝘥𝘰 𝘳𝘦𝘢𝘭𝘦 𝘦 𝘮𝘰𝘭𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘱𝘪𝘶̀” (Dario Amadei) Dalla sua nascita nel 1928 come birbante dei fumetti e dei primi cartoni animati a sapientino e poi di nuovo più alla mano, Mickey Mouse è stato il compagno dell’infanzia per quasi un secolo. Il suo mondo, la sua famiglia, i suoi amici e anche i suoi 𝘢𝘳𝘤𝘪𝘯𝘦𝘮𝘪𝘤𝘪 sono il nostro mondo. Ma Mickey Mouse è tanto altro: un segno grafico inconfondibile – le sue orecchie, le sue scarpe bastano da sole a individuarlo – e anche il ritratto dei tempi che cambiano. Nelle edizioni dei diversi Paesi, ad esempio, entrano nuovi personaggi e usanze locali: 𝗧𝗼𝗽𝗼𝗹𝗶𝗻𝗼 𝗲̀ 𝘂𝗻𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗮𝗹𝗲 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲́ 𝗵𝗮 𝘀𝗮𝗽𝘂𝘁𝗼 𝗮𝗱𝗮𝘁𝘁𝗮𝗿𝘀𝗶 𝗮 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗹𝘂𝗼𝗴𝗵𝗶, 𝗹𝗲 𝘀𝗶𝘁𝘂𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗲 𝗹𝗲 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗲𝘁𝗮̀ 𝗰𝗵𝗲 𝗹𝗼 𝗵𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗼𝘀𝗽𝗶𝘁𝗮𝘁𝗼. Un personaggio di carta che parla della nostra storia. Il libro di Dario Amadei scritto con Elena Sbaraglia racconta la sua storia in una biografia gustosa e divertente, con aneddoti e schede di approfondimento. E c’è di più: 𝗰’𝗲̀ 𝗹𝗮 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗿𝗶𝗰𝗲𝗿𝗰𝗮 𝗲 𝘀𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗮 𝗱𝗮 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗮𝘂𝘁𝗼𝗿𝗶, 𝗰𝗵𝗲 𝗰𝗲 𝗹𝗮 𝗿𝗮𝗰𝗰𝗼𝗻𝘁𝗲𝗿𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗶𝗻 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮. Un medico e una psicologa che hanno trovato una strada diversa per curare le nostre anime attraverso le parole con la biblioterapia, disciplina serissima e poetica al contempo, come sono loro. Insomma: vi aspettiamo!
Maggiori info sul libro QUI Possibilità di acquistare il volume con un piccolo sconto sul prezzo di copertina.
INFO PRATICHE
Via Giulio Tarra 64.
𝗜𝗻𝗴𝗿𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗼, 𝗽𝗿𝗲𝗻𝗼𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗻𝗲𝗰𝗲𝘀𝘀𝗮𝗿𝗶𝗮 ad artsharing.roma@gmail.com oppure WhatsApp 338-9409180
CORSI E WORKSHOP
Mercoledì 2 novembre ore 17.00: Inizio corso di Storia dell’Arte ‘Volando vicino al sole: la Storia dell’arte attraverso i miti” in galleria con Penelope Filacchione. Via Giulio Tarra 64. Il corso ha una quota di annuale di 215€ (205 € nel caso di più corsi o di persone della stessa famiglia) esclusa tessera associativa. Si svolge a settimane alterne, per un totale di 14 lezioni: normalmente sono due mercoledì al mese, tranne occasioni eccezionali, come ponti festivi o altri eventi. E’ possibile seguire anche una sola lezione con una quota di 17€. Il corso si tiene preferibilmente in presenza, ma è possibile seguire anche in diretta su piattaforma e tutte le lezioni saranno disponibili in differita H24 con link d’accesso personale. Attestato UNIEDA Associazione Nazionale per l’educazione permanente degli adulti.
Maggiori info sul corso e calendario dettagliato QUI
Mercoledì 9 novembre ore 17.00: Inizio corso di Storia Moderna ‘Le età della ragione: dal Rinascimento alla Rivoluzione Francese’ in galleria con Penelope Filacchione. Via Giulio Tarra 64. Il corso ha una quota di annuale di 215€ (205 € nel caso di più corsi o di persone della stessa famiglia) esclusa tessera associativa. Si svolge a settimane alterne, per un totale di 14 lezioni: normalmente sono due mercoledì al mese, tranne occasioni eccezionali, come ponti festivi o altri eventi. E’ possibile seguire anche una sola lezione con una quota di 17€. Il corso si tiene preferibilmente in presenza, ma è possibile seguire anche in diretta su piattaforma e tutte le lezioni saranno disponibili in differita H24 con link d’accesso personale. Attestato UNIEDA Associazione Nazionale per l’educazione permanente degli adulti.
Maggiori info e calendario dettagliato QUI
Wᴏʀᴋsʜᴏᴘ – Gɪᴀɴʟᴜᴄᴀ Esᴘᴏsɪᴛᴏ: Iʟ ᴘᴏsᴛᴏ ᴅᴇʟʟᴇ Fᴀᴠᴏʟᴇ. Dᴏᴍᴇɴɪᴄᴀ 20 ɴᴏᴠᴇᴍʙʀᴇ ᴏʀᴇ 10.30-17.00. Cᴏʟʟᴀɢᴇ ᴘᴏᴘ–ᴜᴘ ᴇ ɪɴᴄɪsɪᴏɴᴇ sᴜ ʟɪɴᴏʟᴇᴜᴍ ᴘᴇʀ ɪʟʟᴜsᴛʀᴀʀᴇ ᴜɴᴀ Fɪᴀʙᴀ.
Perché partecipare a un workshop così? 𝙄𝙡𝙡𝙪𝙨𝙩𝙧𝙖𝙧𝙚 𝙪𝙣𝙖 𝙛𝙞𝙖𝙗𝙖 𝙨𝙞𝙜𝙣𝙞𝙛𝙞𝙘𝙖 𝙥𝙧𝙞𝙢𝙖 𝙙𝙞 𝙩𝙪𝙩𝙩𝙤 𝙞𝙣𝙙𝙞𝙫𝙞𝙙𝙪𝙖𝙧𝙣𝙚 𝙞 𝙢𝙤𝙢𝙚𝙣𝙩𝙞 𝙨𝙖𝙡𝙞𝙚𝙣𝙩𝙞 𝙚, 𝙨𝙤𝙥𝙧𝙖𝙩𝙩𝙪𝙩𝙩𝙤, 𝙞 𝙨𝙞𝙢𝙗𝙤𝙡𝙞 𝙞𝙣 𝙚𝙨𝙨𝙖 𝙘𝙤𝙣𝙩𝙚𝙣𝙪𝙩𝙞. Le fiabe sono un patrimonio che ci appartiene e, dalla notte dei tempi, raccontano noi e la nostra società. 𝘓𝘢 𝘧𝘢𝘴𝘤𝘪𝘯𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘧𝘪𝘢𝘣𝘦 𝘪𝘯 𝘧𝘰𝘯𝘥𝘰 𝘦̀ 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘢 𝘲𝘶𝘪: 𝘱𝘢𝘳𝘭𝘢𝘯𝘰 𝘢𝘭𝘭𝘦 𝘤𝘰𝘳𝘥𝘦 𝘱𝘪𝘶̀ 𝘱𝘳𝘰𝘧𝘰𝘯𝘥𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘢 𝘢𝘯𝘪𝘮𝘢 𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘤’𝘦̀ 𝘦𝘵𝘢̀ 𝘤𝘩𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘪𝘢 𝘢𝘥𝘢𝘵𝘵𝘢 𝘢𝘭𝘭𝘦 𝘧𝘢𝘷𝘰𝘭𝘦. Gianluca Esposito un artista con una forte dose di capacità immaginifica e poetica, è l’ideatore di una tecnica davvero singolare di collage pop-up: partendo da materiali semplici come carte veline e carta di recupero, crea con il linoleum delle sagome a incisione che poi vengono stampate, ritagliata e montate fino a costruire dei collage tridimensionali. È una tecnica relativamente semplice, adatta anche a persone senza particolari competenze, le cui basi si possono apprendere in una sola giornata per poi replicarle a casa come si crede, anche realizzando interi pannelli di illustrazioni. Per questa ragione il workshop 𝗲̀ 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗰𝗼𝗹𝗮𝗿𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗮𝗱𝗮𝘁𝘁𝗼 𝗮𝗴𝗹𝗶 𝗶𝗻𝘀𝗲𝗴𝗻𝗮𝗻𝘁𝗶, 𝗮𝗶 𝗴𝗲𝗻𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶, 𝗮𝗶 𝗻𝗼𝗻𝗻𝗶: anche con i materiali che si trovano in casa e perfino sostituendo l’attrezzatura con ciò che si ha a portata di mano, ciascuno potrebbe illustrare la fiaba prediletta con l’aiuto dei bambini. Noi abbiamo scelto 𝐼 𝑑𝑢𝑒 𝑣𝑒𝑐𝑐ℎ𝑖𝑒𝑡𝑡𝑖 di Luigi Capuana: non le solite principesse o fanciulle che diventano belle e sposano un re, ma due semplici anziani che riflettono sulla vita incontrando Comare Fortuna e Comare Morte. Una fiaba particolarmente attuale, che ci invita a vivere profondamente ogni momento, senza rincorrere l’eterna giovinezza e senza rimpiangere ciò che è stato o avrebbe potuto essere.
INFO PRATICHE
Via Giulio Tarra 64 – 00151 Roma (zona Colli Portuensi – via Valtellina).
Quota di partecipazione: 85 Euro inclusi materiali e brunch. Il lavoro finito resterà ai partecipanti. E’ necessaria la tessera associativa.
Solo 8 posti disponibili su prenotazione obbligatoria via whatsapp al +39 338 940 9180 I dettagli per aderire li trovate QUI
Fototessera. Storia di un diario visivo. Workshop di collage con Simona Gasperini. Domenica 18 dicembre 2022.
Torna Simona Gasperini con un nuovo laboratorio intensivo di collage mix-media: lo spunto, lo scopo principale di questo workshop è ripercorrere e rivedere non solo la realtà appartenuta a quel periodo storico di ciascuno di noi, quanto ridisegnare i giorni, sorprenderci, cucire insieme giornate e accadimenti del nostro passato.
Le forme, le esperienze e gli scenari interiori.
La facilità delle operazioni da eseguire (taglio, composizione, incollaggio e tanto altro) rendono questo procedimento adatto trasversalmente a più tipologie di persone – anche senza competenze tecniche – ma si presta come approfondimento di tecnica e comunicazione per i professionisti delle arti visive.
I partecipanti dovranno portare con sé le loro fotografie, cercare nei cassetti tra documenti mai del tutto dimenticati e fotografarsi nuovamente oggi, con la posa che preferiscono, purché in formato tessera.
INFO PRATICHE
Via Giulio Tarra 64 – 00151 Roma (zona Colli Portuensi – via Valtellina).
Quota di partecipazione: 85 Euro inclusi materiali e brunch. Il lavoro finito resterà ai partecipanti. E’ necessaria la tessera associativa.
Solo 8 posti disponibili su prenotazione obbligatoria via whatsapp al +39 338 940 9180 I dettagli per aderire li trovate QUI
VISITE GUIDATE
Sabato 12 Novembre: Templari, predicatori e cittadini. Viaggio di un giorno a Viterbo e San Martino al Cimino Contrariamente a quanto comunicato, stanti le difficoltà logistiche si viaggia con auto propria. Pranzo incluso a San Martino al Cimino, all’ombra dell’abbazia dei Monaci Templari, visita nel pomeriggio del Quartiere San Pellegrino e del Palazzo dei Papi. Quota visita guidata, pranzo e noleggio radio 55 Euro a persona.
Giovedì 17 Novembre ore 17.45: visita guidata Pinturicchio e il soffitto dei Semidei. Il Palzzo dei Penitenzieri a via della Conciliazione. Richiesti per l’accesso 15 Euro a persona di donazione all’Ordine Equestre del Santo Sepolcro. Vietato fare fotografie e riprese. Quota di partecipazione 12 € (10 € per i soci di ArtSharing) incluso noleggio radioguide, prenotazione obbligatoria. Apertura straordinaria su permesso speciale dell’Ordine Equestre del santo Sepolcro.
Sabato 3 dicembre 12.30: visita guidata Il Monte dei Cocci a Testaccio. Una vista spettacolare di Roma da un colle nato come deposito delle anfore romane, da cui i “cocci” del nomignolo. Apertura speciale. Ingresso 4 euro. Quota di partecipazione 12 € (10 € per i soci di ArtSharing) incluso noleggio radioguide, prenotazione obbligatoria. Apertura speciale Zetema
Giovedì 8 – domenica 11 dicembre: viaggio previsto LA PUGLIA FEDERICIANA.
Viaggio in treno, spostamenti in loco con bus privati alla scoperta di Barletta, la cattedrale di Bitonto, Bari antica, il castello e la cattedrale di Trani, il capolavoro federiciano di Castel del Monte. Un vero viaggio attraverso il medioevo più elegante e i tesori del regno di Federico II di Svevia.
Informazioni e programma dettagliato QUI.
Sabato 17 Dicembre ore 10.30: visita guidata La macchina del tempo. L’area archeologica della Stazione Museo Metro C a San Giovanni. Un viaggio nelle viscere della terra dall’età preistorica al mondo moderno. Quota di partecipazione 12 € (10 € per i soci di ArtSharing) incluso noleggio radioguide, prenotazione obbligatoria. Biglietto d’ingresso 1,50€ (il biglietto della metro stessa!)
NUOVO E ULTIMO TURNO VAN GOGH Sabato 11 Marzo ore 17.00 (appuntamento ore 16.30): visita guidata Mostra Van Gogh a Palazzo Bonaparte. Biglietto ridotto gruppi 16.00 + 1,50 di diritti di prenotazione, quota visita guidata soci 10 Euro, ospiti occasionali 12 euro. Include le radio a noleggio. La prenotazione si considera confermata al versamento della quota del biglietto entro e non oltre il 20 febbraio. ATTENZIONE: MOLTI POSTI SONO GIA’ STATI PRENOTATI.
Le nostre attività si svolgono in rispetto delle norme sanitarie vigenti e secondo tutti i criteri di sicurezza stabiliti.
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